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Struttura Vilon
- Sequenza:/
- Numero CAS:45234-02-4
- Formula molecolare:C11H21N3O5
- Peso molecolare: 257,30 g/mol
Che cos'è Vilon?
Con una lunghezza di soli due aminoacidi, Vilon è il peptide più corto di cui si conosca l'attività biologica. Le ricerche dimostrano che il Vilon ha potenti effetti anti-invecchiamento ed è un potente modulatore della funzione immunitaria. È inoltre dimostrato che il Vilon aiuta a regolare la vascolarizzazione e promuove l'emostasi. È stato dimostrato che il Vilon riduce l'insorgenza e la crescita dei tumori spontanei, anche se il suo ruolo come coadiuvante nel trattamento del cancro (piuttosto che nella prevenzione) è stato messo in discussione. Nel complesso, il Vilon ha diversi sostenitori, come il dottor Vladimir Anisimov, che ritiene che il peptide sia un utile protettore dell'età.
Effetti Vilon
Ricerche russe dimostrano che Vilon è un potente modulatore della struttura della cromatina. Uno studio ha rilevato che Vilon:
- Induce il dispiegamento della cromatina
- Attiva il processo di sintesi riattivando i geni ribosomiali nella cromatina non ripiegata.
- rilasciare i geni repressi e Non causa la decondensazione della cromatina nelle strutture pericentromeriche. Riduce il dispiegamento della cromatina
Il risultato finale dei cambiamenti che Vilon provoca nel DNA è la riattivazione di geni altrimenti silenziati. In genere, la cromatina si trova in uno stato avvolto (eterocromatina) o non avvolto (eucromatina). L'eterocromatina non è accessibile all'apparato che converte i geni in proteine e quindi in componenti funzionali della cellula. I geni in queste regioni del DNA non possono essere utilizzati per la produzione di proteine.
In generale, la cromatina aiuta a regolare quali geni sono disponibili per la trascrizione ed è quindi uno dei modi in cui cellule diverse possono avere funzioni diverse o la stessa cellula può avere funzioni diverse nel tempo. Purtroppo, la condensazione della cromatina è anche una conseguenza dell'invecchiamento e della senescenza ed è almeno uno dei motivi per cui le nostre cellule e i nostri tessuti perdono funzionalità con l'invecchiamento.
Analogamente alla sua attività nei linfociti, è stato dimostrato che Vilon attiva la segnalazione dell'interleuchina-2 negli splenociti. L'interleuchina-2 è importante per coordinare le risposte immunitarie alle infezioni microbiche e aiuta a prevenire le risposte autoimmuni. Attivando i linfociti e gli splenociti e rafforzando la protezione naturale contro le risposte autoimmuni, Vilon riporta il sistema immunitario a uno stato più attivo e potrebbe persino contribuire allo sviluppo di trattamenti per le malattie autoimmuni.
L'azione di Vilon nel timo aumenta la sua capacità di prevenire le reazioni autoimmuni. Studi su colture di timo dimostrano che Vilon aumenta la proliferazione delle cellule T CD5. Il CD5 è un marcatore delle cellule T helper mature e delle cellule T CD8 citotossiche. Le prime aiutano a regolare il sistema immunitario e a prevenire le reazioni autoimmuni, mentre le seconde sono una delle cellule antimicrobiche più potenti dell'organismo.
È interessante notare che Vilon sembra riattivare la funzione immunitaria solo attraverso i geni che sono stati silenziati da cambiamenti della cromatina. Non sembra attivare geni che sono naturalmente silenziati nelle cellule su cui agisce. In altre parole, Vilon non trasforma i linfociti in neuroni attivando geni normalmente inattivi nei linfociti sani. Il peptide sembra invece potenziare l'attività del sistema immunitario, aiutando a prevenire le reazioni autoimmuni.
Veron e il cancro
Come già detto, Vilon contribuisce a ridurre il tasso di cancro nei modelli murini, il che rappresenta almeno un modo per aumentare la durata media della vita. Altri studi hanno dimostrato che il Vilon non solo impedisce la formazione dei tumori, ma ne inibisce anche la crescita una volta comparsi. Ciò suggerisce che Vilon potrebbe essere un efficace farmaco chemioterapico a sé stante e un potenziale additivo ai trattamenti antitumorali esistenti. In futuro, Vilon potrebbe diventare un'aggiunta standard a una serie di trattamenti, dalla chemioterapia alla radioterapia e alla chirurgia.
Almeno uno studio condotto in Russia confuta l'idea che Vilon possa essere un utile coadiuvante della chemioterapia. Lo studio ha dimostrato che la combinazione di Vilon e di farmaci chemioterapici a base di platino era problematica piuttosto che sinergica. Purtroppo, questo studio ha utilizzato solo un tipo specifico di chemioterapia e ha avuto una portata limitata, quindi i risultati non possono essere generalizzati. Resta da vedere se Vilon sia efficace solo contro il cancro o se il peptide possa essere aggiunto ad altri regimi di trattamento per migliorarne l'efficacia.
Veron e l'invecchiamento
Gli studi condotti sui topi dimostrano che le iniezioni sottocutanee di Vilon possono aumentare l'attività fisica e la resistenza e contribuire a ridurre il rischio di cancro. Questi due effetti hanno fatto sì che i topi trattati vivessero più a lungo, suggerendo che Vilon può essere un legittimo peptide anti-invecchiamento. Questo è particolarmente incoraggiante perché non ha causato effetti collaterali nei topi dopo la somministrazione a lungo termine.
È interessante notare che gli studi dimostrano che quanto più precocemente viene assunto il Vilon, tanto maggiori sembrano essere i suoi effetti. In altre parole, l'iniezione di Vilon in topi giovani ha prolungato la durata della vita più che l'iniezione di Vilon in topi anziani. Lo stesso effetto è stato riscontrato in studi precedenti che hanno esaminato la somministrazione ai topi di estratti grezzi di timo e ghiandola pineale per rallentare l'invecchiamento. Si ipotizza che il Vilon e altri peptidi simili invertano la senescenza nelle cellule esistenti quando vengono somministrati più tardi nella vita, ma apparentemente non hanno alcun effetto sulle cellule che sono state eliminate attraverso l'apoptosi. Assumendo Vilon 20 mg all'inizio della vita, le cellule ricevono la massima protezione, rallentando così il loro ricambio. Il risultato è che un maggior numero di cellule rimane sano più a lungo, rallentando la necessità di sostituirle e preservando una stirpe limitata di cellule staminali.
Gli effetti anti-invecchiamento di Vilon sembrano estendersi anche alla funzione gastrointestinale, poiché è stato dimostrato che il peptide migliora l'attività di alcuni enzimi nel tratto gastrointestinale dei topi anziani. Il peptide sembra inoltre migliorare la funzione di barriera, riducendo l'incidenza delle perdite intestinali, aumentando la resistenza alle malattie e migliorando la salute generale del tratto gastrointestinale nei topi anziani. Gli studi dimostrano che Vilon contribuisce a migliorare l'assorbimento del glucosio e della glicina nell'intestino tenue dei topi anziani. Queste proprietà del Vilon possono contribuire a mantenere l'estrazione dei nutrienti con l'avanzare dell'età, migliorando così la salute generale e forse prolungando la durata della vita.
Il dottor Vladimir N. Anisimov, che ha studiato l'invecchiamento e lo sviluppo del cancro fin dagli anni '70, osserva che il timo è una delle due ghiandole (l'altra è la ghiandola pineale) che svolgono un ruolo importante nella regolazione dell'invecchiamento. Più il timo è sano, più siamo sani come individui. Vilon, ovviamente, è una timosina che agisce sulle cellule prodotte e mature nel timo, come i linfociti. Il dottor Anisimov è un forte sostenitore dell'uso di biomodulatori peptidici per la prevenzione del cancro. È stato uno stretto collaboratore del dottor Vladimir Havenson.
Vilon nel cuore e nei reni
Gli effetti di Vilon sulla vascolarizzazione non sono stati studiati a fondo, ma alcuni studi suggeriscono che potrebbe avere effetti benefici. Studi sui topi hanno dimostrato che Vilon può alterare l'espressione di oltre 36 geni diversi nel cuore. Se combinato con Epithalon, questo numero sale a 144 geni. Questi risultati suggeriscono che almeno Vilon è in grado di alterare i modelli di espressione genica nel sistema cardiovascolare, un fatto che potrebbe migliorare la funzione emodinamica.
Infatti, studi condotti sul rene, un organo altamente vascolare, dimostrano che Vilon riduce la concentrazione del fattore di crescita trasformante-beta(1), riducendo così la permeabilità microvascolare. Il risultato finale è stato un miglioramento dell'emostasi durante l'insufficienza renale, suggerendo che Vilon ha effettivamente effetti benefici sulla vascolarizzazione.
Inoltre, studi condotti su pazienti anziani con diabete dimostrano che Vilon può contribuire a ottimizzare la coagulazione, aumentando i livelli degli anticoagulanti naturali antitrombina III e proteina C e stimolando la fibrinolisi. Il risultato è una riduzione dei coaguli di sangue nelle persone soggette a coagulazione, con le relative gravi conseguenze. Ciò avvalora ulteriormente l'idea che il Vilon svolga un ruolo importante nella regolazione della vascolarizzazione.
Riassunto di Veron
Vilon è un potente immunomodulatore e un peptide anti-invecchiamento, i cui benefici sono stati confermati da numerosi studi. Esistono inoltre prove sostanziali del fatto che Vilon può ridurre il rischio di sviluppo e progressione del cancro. È interessante notare che il Vilon sembra fornire migliori effetti anti-invecchiamento e anti-cancro quando viene assunto a basse dosi all'inizio della vita e per lunghi periodi di tempo. Queste caratteristiche possono aprire le porte a una migliore ricerca sull'invecchiamento e aiutare gli scienziati a comprendere meglio come la regolazione epigenetica svolga un ruolo importante nella longevità.
Citazioni di riferimento
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Informazioni sul produttore
- Vilon è prodotto dalla fabbrica MOL Changes.
- Fornitore di Vilon Cambiamenti MOL.
- Volume di produzione massimo accettabile: 100000 bottiglie.
- Contenuto standard: peptide netto.
- Purezza: ≥98% per tutti i prodotti.
- Personalizzazione: La personalizzazione delle dimensioni di 1mg-1g è accettabile